Se ti piace il movimento Ficcatelo in Tasca e se ritieni che possa essere un aiuto nella tua comunicazione verso coloro che inquinano senza pensare al pericolo che stanno creando, aiutaci nel farlo crescere!
Potrai impegnarti come più preferisci, puoi inviarci delle foto o video dei rifiuti, puoi inviarci idee di come riusare i rifiuti in modo utile e creativo, puoi denunciare un evento e noi lo pubblichiamo, puoi fare pubblicità del movimento nel tuo canale di conoscenze. Chiediamo solo il tuo impegno costante nel tempo e non a spot.
Insomma aiutaci come ti pare.
I Vantaggi nell'essere un Ficcato:
1) Capirai che è possibile inquinare meno
2) Avrai più coraggio nel consigliare a chi ti sta vicino di usare i cestini, invece di gettare i rifiuti per strada.
3) Ti sentirai più utile, perché nel tuo piccolo starai salvando la Terra
4) Potrai dare sfogo a tutte incazzature che altrimenti ti saresti lasciato/a dentro
5) Avrai la possibilità di dare un grande aiuto ad un piccolo movimento che sta lottando contro l'ignoranza della gente
Scrivi a:
Le interviste ai Ficcati:
Nicola De Giosa:
Ciao a tutti mi presento, Sono Nicola De Giosa ho 40 anni abito a Lombardore un piccolo paesino del Canavese in provincia di Torino.
Tutto è cominciato andando a correre per i sentieri nel bosco vicino casa... vedendo rifiuti ovunque, tutto ciò mi irritava... dovevo fare qualcosa, al che ho iniziato a raccogliere sempre con più frequenza fino ad organizzare vere è proprio giornate ecologiche volontarie di raccolta rifiuti abbandonati x le vie del mio paese.
Sono fiero e orgoglioso di me stesso e soprattutto di aver contagiato anche i miei due dolci figlioli Margherita e Sandrino, col tempo porteremo, spiegheremo e faremo fare parte del gruppo anche al piccolo Cristiano (l'ultimo arrivato in casa De Giosa).
Il mio obbiettivo, oltre a quello di far aderire il mio comune a Ficcatelo in Tasca, è sensibilizzare sempre più persone, e di far capire loro che: “o ci diamo una sveglia, o finirà veramente tutto a tarallucci e vino, con noi ad essere carnefici, ma al tempo stesso anche vittime.
Per Gaia, per i nostri figli... Per un presente e un futuro migliore.
Eleonora Contadin:
Mi presento, mi chiamo Eleonora, ho 31 anni e vivo a Biandronno, in un piccolo paese in provincia di Varese.
Sono iscritta c/o il mio comune come volontaria per la pulizia della pista ciclopedonale. La pista è uno splendido strumento di passeggiate, corse, bici per tutti, ma purtroppo è da molti, trattata come rifiuto.
Attualmente sono da sola, mi piacerebbe poter creare un gruppo di persone che mi diano una mano a rendere migliore il posto in cui viviamo.. Le persone sanno solo lamentarsi del tempo, troppo caldo, troppo freddo, ma siamo in primavera ma sembra autunno.. Non percepiscono che tutto questo è dovuto al cambiamento climatico da noi generato.
Ad oggi ho trovato di tutto, fazzoletti di carta, involucri di pranzi, molle di materasso che saranno stati lì da secoli, plastica, bottiglie, mozziconi di sigarette, profilattici e tantissime carte di caramelle e snack per chi corre o va in bici (fanno i fighi a fare i chilometri e poi non hanno la forza morale di tenere la carta in tasca).
Io ho iniziato la mia battaglia contro l'ignoranza e la maleducazione che nel 2017 pervade le persone.
Quando parlo di quello che faccio o mentre lo faccio, ricevo dei gran "BRAVA", ma poi nessuno mi chiede come fare.. anzi la frase di molti è: ci sono gli stradini e pago le tasse, lo devono fare loro.. Ogni tanto viene con me mio figlio di 6 anni che borbotta ad alta voce: mamma che schifo, guarda i maleducati, ma non si possono infilare l'immondizia nel naso?! Oppure rimprovera chi butta il mozzicone di sigaretta a terra.. e mi fa morire in quel momento, l'adulto ripreso da un bambino è sempre uno schiaffo morale!
Inoltre, in casa, stiamo provando a diminuire l'uso della plastica: uso i prodotti della linea http://www.biolu.it/ (ti metto il sito se vuoi curiosare), paghi la bottiglia la prima volta e poi la riutilizzi e beviamo l'acqua dalle macchinette utilizzando le bottiglie di vetro.
Massimiliano Sereni (il primo Ficcato):
In che modo aiuto FIC?
Innanzitutto comportandomi io stesso come FIC “suggerisce”, che non è altro poi il normale comportamento di una persona civile e responsabile. Cerco poi ovviamente di trasmettere ai miei figli il concetto che l’ambiente va rispettato e che ogni rifiuto buttato non negli appositi contenitori è come una pugnalata vera e propria al nostro pianeta. E poi nel mio piccolo cerco di parlare del movimento alle persone che conosco, periodicamente ricordo su Facebook la pagina del movimento, condivido ogni pubblicazione e/o iniziativa che il movimento fa e, secondo me cosa molto importante, scatto foto ovunque vedo dei rifiuti abbandonati per strada o comunque fuori da dove dovrebbero stare cioè negli appositi cassonetti (sto cercando di attrezzarmi per video di persone che gettano rifiuti dai finestrini delle macchine, ma non è facile..!) Cerco anche di suggerire idee e iniziative per diffondere la filosofia FIC e le sue idee
Perché stai aiutando il movimento FIC?
Aiuto Fic perché l’educazione ambientale deve essere una base della nostra società ed è necessario bisogna sensibilizzare le persone sul problema dei rifiuti. Il rifiuto è già per se un problema molto serio della nostra società anche se viene correttamente smaltito in quanto produciamo una quantità di rifiuti enorme rispetto alle capacità di smaltimento. Se poi il rifiuto viene abbandonato per strada, gettato nei tombini, nei fossi, abbandonato in campi adibiti a discariche abusive, il problema si ingigantisce. TUTTI nel nostro piccolo dobbiamo capire che il rifiuto non sparisce magicamente ma rimane dove noi lo abbiamo lasciato per mesi, anni, per sempre a seconda del materiale e tutto questo provoca un danno inimmaginabile all’ambiente e alla nostra salute; e poi aiutare FIC vuol dire cercare anche di lasciare ai figli un mondo migliore
Pensi che FIC possa aiutare veramente a ridurre i rifiuti lasciati per strada?
Penso che ci voglia molto impegno ma diffondere la filosofia del movimento e farlo crescere è secondo me importante e può diventare una forza in più che, insieme a tutto il resto, può sicuramente contribuire quantomeno a contrastare questo malcostume diffuso. Quindi dobbiamo tutti remare nella stessa direzione e far conoscere a tutti FIC! Forza FIC!
Luana Pazzini:
In che modo aiuto FIC?
Ho già aiutato molto FIC Movimento avendo educato i miei figli al rispetto dell'ambiente, infatti uno di loro è diventato proprio il promotore di questo movimento e sono fiera di raccogliere quello che ho seminato. Quindi dico a tutti i futuri genitori di seguire il mio esempio e cercherò di diffondere a voce e tramite facebook le idee e suggerimenti di questo movimento per un mondo migliore.
Perché stai aiutando il movimento FIC?
Sto aiutando questo movimento perchè credo in tutto quello che propone e perchè ho sempre combattuto per la difesa dell'ambiente iniziando nei dintorni di casa mia e in tutto il paese, tramite segnalazione scritte appese ai muri o lettere inviate alle amministrazioni competenti (spesso senza risultati). Da sempre ho capito l'importanza di tutto ciò, tanto è vero che da giovane sono stata sempre simpatizzante per il partito dei Verdi che era l'unico che proclamava la purezza dei valori ambientali, era contrario alle entrali nucleari, conduceva la battaglia contro l'OGM e proclamava lo sviluppo dell'energia rinnovabile. Dico a tutti di far finta che i sacchetti di plastica, i bicchieri e....non esistano, usare le borse per la spesa è molto semplice. Usare i prodotti biologici per lavare anche se sono più costosi. Conservare i cibi nel vetro, anzichè nell'alluminio che inquina, usare le lampadine a risparmio energetico, pulirsi i denti senza lasciare scorrere l'acqua, fare bene la raccolta differenziata, chi ha il giardino usi il compost ed otterrà anche un ottimo concime biologico, senza sostanze chimiche, mangiare tanta frutta e verdura e poca carne, evitare di usare l'auto per cose inutili visto che provoca smog (Io, per esempio, da quando sono in pensione non ho più l'auto propria, solo per necessità uso quella del marito, altrimenti uso la bicicletta che non inquina e fa bene alla salute. Molti giovani dovrebbero farlo.
Pensi che FIC possa aiutare veramente a ridurre i rifiuti lasciati per strada?
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